PESSE
Il Piano di Emergenza e Sicurezza del Sistema Elettrico nazionale (c.d. PESSE) è stato istituito dalla Delibera del C.I.P.E. (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) del 6 novembre 1979, al fine di garantire la funzionalità del Sistema Elettrico Nazionale (SEN) e limitare la possibilità che si verifichino black-out nazionali od incontrollati in caso di situazioni di significativa e prolungata carenza energetica, dovute a condizioni di criticità di approvvigionamento energetico (interno o d’importazione) od a condizioni di criticità nella rete di trasmissione nazionale riferita ad aree circoscritte o diffuse.
L’operatore di trasmissione nazionale (TERNA) e le imprese di distribuzione dell’energia elettrica (es. DEA Spa) operando di concerto e ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, predispongono dei piani al fine di:
• ridurre, per quanto possibile in modo programmato, nei casi ove risulti necessario per evitare disservizi più gravi, la richiesta di energia elettrica per adeguarla alle disponibilità consentite dalle condizioni di emergenza anche in relazione alla situazione delle disponibilità locali;
• operare tale riduzione mediante distacchi selettivi e programmati, in modo da determinare il minor disagio per gli utenti del sistema elettrico;
• assicurare, per quanto possibile, il mantenimento dei servizi pubblici essenziali;
• tenere conto della produzione prevalente sulle direttrici ove più elevata è la Generazione Diffusa
• tenere conto della stagionalità invernale ed estiva in modo da adeguare i profili di rischio in maniera aderente all’andamento effettivo della curva dei consumi.
I clienti alimentati da DEA sono stati suddivisi in “Gruppi”, ciascuno rappresentante una percentuale media del carico complessivo della rete. Questi Gruppi possono includere clienti da diverse zone dello stesso Comune e sono identificati da un numero. In base al “grado di severità”, i Gruppi possono essere aggregati in insiemi più ampi.
Il grado di severità è stabilito da TERNA quando attiva il PESSE ed indica l’importanza dell’emergenza sulla rete elettrica nazionale. Esso è articolato su 5 livelli di intensità dei distacchi crescente, da I a V, dove I è il Livello che rappresenta una situazione meno grave mentre il Livello V quella più critica.
A ciascun Gruppo distaccabile sono stati assegnati, nell’ambito della singola giornata, più “turni di rischio di disalimentazione” di 1,5 ore ciascuno. Nel caso più gravoso ogni gruppo può essere interrotto per un massimo di 4,5 ore al giorno suddivise in tre intervalli non consecutivi da 1,5 ore ognuno.
Lo schema di rotazione oraria dei distacchi programmati varia in funzione della stagionalità di riferimento (estate o inverno).
Il piano PESSE è attualmente nello stato NON ATTIVO
Scopri il Gruppo di distacco a cui appartieni
Per conoscere il Gruppo di appartenenza nel piano PESSE inserisci il codice POD dell’utenza, che viene sempre riportato in ogni bolletta, nel campo sottostante.
ALLEGATI
Piano di emergenza elettrica PESSE – Allegato n. 20 al codice di rete di Terna Spa
Piano PESSE per i Comuni gestiti nelle Regioni Marche e Abruzzo
Piano PESSE per il Comune di Sanremo